ogni cinquanta, a Torino (2010)
for strings quartet and piano
“Conosciamo un’età più vividamente attraverso la sua musica che attraverso i suoi storici.” (R. A. Brown)
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Allegro moderato
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Calmo
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Tango. Allegro
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Finale. Allegro vivace
Giuseppe Concone, Alfredo Casella, Piero Piccioni
Tre compositori nati a Torino, nella prima Capitale del Regno d’Italia. Autori immersi nel proprio mondo musicale e nel frattempo spettatori consapevoli di tre tappe fondamentali della storia della nostra Unita' d’Italia
La suite si compone di quattro brevi quadri. I movimenti intendono offrire all’ascoltatore altrettanti momenti musicali associati a ben definiti traguardi temporali raggiunti dall’Unita' d’Italia: 1861 (Proclamazione del Regno), 1911, 1961 e 2011
I primi tre quadri della suite sono costituiti dall’elaborazione di brani tratti dalla produzione musicale di altrettanti compositori torinesi vissuti nel XIX e XX secolo, mediante l’utilizzo di una lente deformante suggerita da un approccio contemporaneo a materiale proveniente da epoche precedenti. Il quarto e ultimo movimento della suite e' scritto in uno stile più libero da condizionamenti del passato, benché rappresenti una sorta di compendio di alcuni riferimenti sonori dei tre movimenti precedenti
Le composizioni che costituiscono le fondamenta della rielaborazione dei primi tre quadri non sono tratte - volutamente – dal corpus delle opere espressamente ispirate dalle celebrazioni per gli anniversari dell’Unita’ d’Italia, quanto ad opere che videro la luce nei tre anni di riferimento e che vogliono rappresentare una sorta di ‘istantanea’ della produzione dei tre autori. L’intendimento e’ quindi di manipolare, di elaborare, di fondere modalita’ di scrittura appartenute ai due secoli precedenti con un linguaggio e una visione contemporanei
La breve ricerca compiuta, con la finalita’ di redigere il progetto e in seguito di realizzare la composizione, ha permesso di avvicinarsi all’ambiente culturale, storico e sociale che avvolse i tre compositori nati a Torino; tale ambiente si trasformera’ profondamente e inesorabilmente nel corso di un secolo e mezzo. L’obiettivo primario della suite puo’ essere sintetizzato nel proposito di offrire all’ascoltatore un ideale ‘abbraccio’ nei confronti dei tre compositori piemontesi; un omaggio al loro piccolo o grande contributo alla musica italiana degli ultimi 150 anni
live recording in CineTeatro Baretti (Torino, 26 novembre 2010)
Xenia Ensemble
Adrian Pinzaru ed Eilis Cranitch, violini
Maurizio Redegoso Kharitian, viola
Elizabeth Wilson, violoncello
Silvia Belfiore, pianoforte
extract from 1. Allegro moderato
extract from 2. Calmo
extracts from 3. Tango. Allegro and 4. Finale. Allegro vivace